13 gen 2008

Depeche Mode

La musica dei Depeche Mode ha avuto un'importanza centrale per il mio immaginario.

Ha scandito momenti cruciali della mia vita: riti di passaggio, amori, fantasie, pensieri.

Non altrettanto si può dire per i loro videoclip che ho sempre trovato monocordi e poco originali. Per non parlare poi di quelli girati da Anton Corbijn che sarà pure un grande fotografo ma che a livello di regia e di concept resta generalmente un buzzurro privo di gusto (in tal senso, cerco di scansare la visione di Personal Jesus per evitare qualsiasi tipo di irritazione).
Non è un caso che l'unico video di Corbijn girato per i Depeche Mode che trovo pienamente riuscito sia Useless, dark senza alcun compiacimento, interamente basato su un'inquadratura pressoché fissa e un Dave Gahan - sfuggito alla morte, con la voce convalescente - dall'espressione dolente e rabbiosa insieme, impegnato a cantare una serenata sulfurea.


E poi che altro resta nella memoria?

Sicuramente il video psichedelico di Leave in Silence, diretto da quel Julian Temple che negli anni Ottanta ha contribuito a inventare e a lanciare il linguaggio della videomusica. E che per primo mi ha fatto amare il sound elettronico dei Depeche Mode:


E ancora quello di Freelove diretto da John Hillcoat che trovo meravigliosamente decadente: uno scorcio marcio di New Orleans illuminato da una luce fredda - filtrata da nubi grigie - che si va a rifrangere sull'erba verde e sulla terra marrone.
Un pezzo di bravura considerando che il regista e il direttore della fotografia hanno saputo trarre vantaggio dal tempo impazzito dell'anno di grazia 2003, sfruttando in chiave "pittorica" le instabili condizioni metereologiche della zona. Quasi un preludio elegiaco alla catastrofe biblica che avrebbe travolto The Big Easy qualche anno più tardi:


Godetevi musica e immagini e fate i bravi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Come darti torto.
I DM sono stati (e lo sono tutt'ora) la colonna sonora della mia vita.
In effetti Corbijn ha lasciato tracce di genio. La foto mitica degli U2 ne è un esempio, ma sui video anch'io ho da ridire.
E Useless è davvero uno dei pochi che meritano. Non disdegno affatto nemmeno Enjoy the silence.


Kiss Master.
Reach out and touch faith!

witch
xxx