14 dic 2007

A world without men

A volte vagheggio un mondo privo di uomini, dove i ricordi delle nostre comunità, delle nostre culture, delle nostre storie si siano in qualche modo dissolti, Un mondo deprivato del peso della razza umana, pronto ad accogliere nuove forme di esistenza.

I Telepopmusik nel video di Breathe propongono una Terra ormai dominata da una razza perfetta di androidi congelati in un idilliaco paesaggio d'inizio estate.
Un momento di pace assoluta che fa da sfondo all'eliminazione dell'ultimo scassacazzo appartenente al genere umano.
Breathe è uno dei salmi capostitpiti della bibbia del lounge.



In Kingdom di Dave Gahan, invece (il suo nuovo lavoro solista, Hourglass, è ottimo), gli uomini sono scomparsi all'improvviso, tramutati in fasci di luce o - ancora piu' auspicabile - disintegrati e sostituiti da una qualche energia cosmica che vibra attraverso gli oggetti, le automobili, le case.



Mentre vedete e ascoltate, vi offro un Martini tanto gelido quanto virtuale.

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